giovedì 11 febbraio 2016

CORIGLIANO: FONDAZIONE SDL PRESENTA IL REPORT NAZIONALE SULL'USURA BANCARIA

Si terrà VENERDÌ 8 APRILE 2016 al Castello Ducale di CORIGLIANO (CS)




Sul 99% dei quasi 47 mila conti correnti aziendali analizzati sono state rilevate anomalie finanziarie: in particolare usura oggettiva (nel 71% dei casi i tassi di interesse passivi erano superiori al tasso soglia fissato trimestralmente dalla Banca d’Italia), usura soggettiva (nel 74% dei casi sono state applicate condizioni particolarmente gravose, considerata la situazione di difficoltà economico-finanziaria dell’azienda) o anatocismo (calcolo di interessi su interessi, 71 volte su 100). 

Sono, questi, soltanto alcuni dei dati allarmanti contenuti nel primo ed unico report nazionale sull’usura praticata dalle banche, preparato dalla Fondazione SDL e che sarà presentato ufficialmente, VENERDÌ 8 APRILE 2016 al Castello Ducale di CORIGLIANO, in un evento regionale, di informazione, formazione e sensibilizzazione. A promuovere l’iniziativa, alla quale sono stati coinvolti gli ordini professionali provinciali e regionali, le associazioni di categoria, il mondo delle imprese, università, istituzioni e forze dell’ordine, è SDL CENTROSTUDI di Brescia, società specializzata nell’analisi dei contenziosi con il sistema finanziario-bancario in collaborazione con il Tribunale di Castrovillari.


SDL CENTROSTUDI, la più importante realtà nazionale in difesa dei correntisti, delle famiglie degli imprenditori, è guidata da Piero CALABRÒ, tra i relatori della giornata di formazione in programma a CORIGLIANO. 

Sempre in prima linea nella difesa dei cittadini e delle famiglie ex magistrato, CALABRÒ è celebre per avere ottenuto la prima sentenza italiana contro l’anatocismo bancario, contribuendo in modo determinante, dopo circa 40 anni di sentenze negative della Corte di Cassazione, ad invertire una tendenza cristallizzatasi ed a sanzionare come illegittimo il comportamento delle banche. 

domenica 7 febbraio 2016

TRIBUNALE DI CATANIA: STOP ALL'ESECUZIONE ED ACCOGLIMENTO OPPOSIZIONE AVVERSO ARCHIVIAZIONE

Segnaliamo la pubblicazione di un provvedimento ottenuto dall’avv. Tuccio Di Stallo presso il Tribunale di Catania, con il quale il giudice ha accolto la richiesta avanzata avverso l’archiviazione del PM.

In particolare, il cliente aveva in corso una procedura esecutiva immobiliare e si era deciso di seguire (anche) la via della denuncia/querela.

Il PM ha nominato un suo consulente che ha esitato perizia sulla quale lo stesso ha fondato la richiesta di archiviazione opposta.
In conclusione, è stato dimostrato al GIP che la perizia redatta dal consulente del PM non era per nulla esaustiva e piena di contraddizioni.